Domanda:
Che cosa ne pensate delle ricette mediche?
Cipriano
2012-05-14 04:57:44 UTC
Mi riferisco ovviamente al modo in cui vengono scritte.

Mi interessa molto il.Vs. parere, ma se permettete vi dico il mio:

per me sono una assoluta mancanza di rispetto verso il paziente e verso il farmacista,
un sopruso, un atto di superbia e maleducazione,
e anche un furto, perché rappresentano una cattiva risposta a un servizio profumatamente pagato.

E anche una forma di connivenza con le case farmaceutiche,
dato che ti ricettano 20 pastiglie quando te ne servono 10,
obbligandoti a buttarne via la metá!

Io obbligherei per legge i medici a scrivere chiaro.
Anzi, a fare le ricette con la stampante.
Ma dato che si dimenticherebbero di cambiare l’inchiostro,
metterei anche questo dettaglio nel regolamente d’esecuzione detta legge,
indicando anche il font e il colore (nero).

In Italia, con l’aiuto di qualche politico e di due diagonali inscritte in un rettangolino,
Non mancherebbero di certo ditte disposte a fabbricare una stampante ad hoc portatile per ricette...

Se le hanno fatte per i passaporti, un aborto costato allo Stato miliardi di lire,
immaginate se non le farebbero per le ricette.
Con memoria dei medicamenti inclusa, ovviamente.
Sei risposte:
sparviero
2012-05-14 10:15:33 UTC
Il mio medico di base le ricette le fa con la stampante quasi da una decina di anni ed in alcune regioni l'informatizzazione del sistema non si ferma lì perchè anche medico e paziente hanno tessere sanitarie con microchip e le ricette sono caricate su un sistema telematico centralizzato che in Lombardia si chiama SISS, nelle altre regioni non so.

Non esiste un programma per computer fornito dalle ASL ma ciascun medico deve acquistare software e licenza, che ovviamente sono carissimi, esistono molti diversi tipi di software, esistono tantissimi modelli diversi di moduli per le ricette(quando ho aiutato a configurarlo mi aveva sorpreso dover scegliere fra un paio di modelli per ciascuna regione).

Grazie a questa diversità dei sistemi non esistono file per aggiornare i database o scambiare informazioni in modo sensato e si può al massimo esportare/importare dei file di testo

con risultati a volte assurdi(per esempio se ti passano un file contenente l'elenco aggiornato dei pazienti la maggioranza che restano invariati, alcuni da aggiungere o togliere, il computer lo fa confrontando il vecchio elenco con il nuovo in base a nome,cognome e data di nascita.... peccato che se una volta il file ha il formato data diverso (/95 invece di /1995) il computer li identifica come nuovi e ti troverai tutte le cartelle duplicate(tranne quelli in entrata/uscita) e ti tocca farti passare TUTTO l'elenco cancellando solo quelle doppie e facendo molta attenzione a non cancellare quella piena delle due, a me è capitato grazie alla splendido lavoro dell'ASL)

Medicinali e dosaggi sono migliaia e migliaia ed occorre aggiornarli varie volte l'anno(e lo stesso modulo è usato anche per vari esami o visite specialistiche), quindi non esiste che si faccia "una stampantina" portatile che ti stampi le ricette con tutto in memoria.

Almeno da noi una volta convertitosi al sistema computerizzato la percentuale di ricette eseguite per via telematica non deve essere inferiore ad una certa percentuale, restano escluse chiaramente per ovvie ragioni tecniche tutte le ricette che vengono compilate nelle visite domiciliari(cosa peraltro della quale molti pazienti abusano, tenendo conto che il medico di base non ha nè ferie nè malattie e quindi se un giorno ha la febbre deve andare comunque a lavoro e magari pure andare a visitare a domicilio un paziente che sta meglio di lui) quindi se al visitato a domicilio e "ricettato" a domicilio non piace la calligrafia della ricetta se ci tiene può andare in ambulatorio dove la stampante stamperà la ricetta in carattere tipografico(non mi ricordo se Arial, Courier o massimo Times New Roman, in ogni caso non troverai mai nessuno che usa qualche carattere strampalato, anche perchè il carattere deve essere presente nel programma che non ha tutta la varietà dei caratteri di Word)

Poi i farmacisti sono molto abituati e quasi mai hanno problemi a leggere anche le scritture più incomprensibili. Stessa abilità l'hanno i medici di base a leggere i referti scritti a mano.

A volte anche io mi chiedo come facciano, ma immagino che avere a che fare con ricette più meno sempre degli stessi medici della zona con gran parte dei farmaci che sono molto ricorrenti gli permetta di riconoscere bene le scritture. oltretutto aiutati dai dosaggi ed altri dettagli (per esempio alcuni farmaci hanno i dosaggi 250/500/1000, altri invece li hanno 200/400/800, per chi è avvezzo la cosa aiuta).



Inoltre la tua idea delle 20 pastiglie che sono uno spreco e che il medico ti fa spendere di più in realtà la cosa non è affatto scontata, anzi!

Per esempio sono stato in farmacia ad acquistare del Brufen 400mg... la farmacista mi chiede se voglio la confezione da 10 o da 20...ero un po' con i soldi contati in tasca in quel momento e di impeto stavo per rispondere ma fortunatamente ho chiesto i 2 prezzi, pensando che la confezione da 20 potesse essere più conventiente in proporzione. Con mia grande sorpresa ho scoperto che la confezione da 10 costava molto di più(quasi il doppio) di quella da 20!

Quindi potrebbe anche essere che il tuo medico prescrivendoti una confezione più grande in realtà non ti abbia fatto spendere di più. In certi casi invece le case farmaceutiche non fanno le confezioni con le quantità che vengono prescritte tipicamente più grandi oppure abbastanza scarse da costringere a prescriverne due scatole, una "astuzia" (truffaldina più nel caso della quantità più scarsa).
SilviaBO
2012-05-14 05:20:47 UTC
Il mio medico usa la stampante già da un bel po'.

Quanto alle scatole dei farmaci, è colpa soprattutto dei produttori. Mi è capitato più di una volta di dover fare una cura antibiotica di una settimana (la durata standard della cura con quegli antibiotici) e di ritrovarmi a dover comprare 2 scatole da 5 compresse. Se si sa che la cura dura normalmente una settimana, perché non fanno scatole da 7 o 8?
anonymous
2012-05-14 05:09:51 UTC
il mio medico è da anni che fa ricette con la stampante. Il tuo dovrebbe aggiornarsi.

Sono d'accordo sul fatto che se ti servono 10 pastiglie non devono dartene 20.

Le case farmaceutiche hanno il mondo in mano ormai. Danno soldi ai dottori. li pagano , li comprano. e noi siamo cavie. E se tu sei un medico bravo ti radiano dall'albo come hanno fatto con Tullio Simoncini che ora lavora all'estero ed è affermato e ha insegnato a tanti dottori europei. Tullio Simoncini (vedi su you tube) ha studiato e scoperto come curare i tumori senza farti spendere le 4000 euro per una scatoletta di pastiglie chemioterapiche. e l'hanno radiato. Se il tuo medico ti avrebbe prescritto solo 10 pastiglie, lo avrebbero radiato. Comandano le case farmaceutiche. prima di tutto i loro interessi.
anonymous
2017-02-21 01:47:59 UTC
Mi stai veramente dicendo una cosa utilissima!!! Una mia amica ha cominciato il mese scorso a prendere delle pastiglie consistent with dimagrire,(è alta one million.55X84 kg... ora è già 76...), e mi ha detto che kmq quelle pastiglie contengono anfetamina... inoltre lei mi ha detto mentre mi spiegava l'utilità, che questodottore praticamente le ha detto che è proprio grazie all'anfetamina che dimagrirà molto, ed è grazie all'anfetamina che sarà sempre attiva seppur non mangierà molto (!!!). Ora, io al momento non sapevo che fosse perseguibile penalmente, anche perchè lei mi ha sottolineeato più volte che è bravo questo dottore. Io ho sempre cercato di direzionarla più verso un nutrizionista piuttosto che un dietologo. L'ho anche invitata a correre e a camminare con me ma è davvero pigra. E ha preferito seguire l'esempio del fiiidanzato con queste pastiglie. Tra l'altro le può prendere consistent with sei mesi di fila, ma poi è obbligata a smettere perchè.. CREANO DIPENDENZA!!! E già da lì ho cominciato advert avere dubbi. Io come te sono sempre stata contro a queste cose. E tengo alla salute della mia amica.. Glielo dirò immmediatamente. GRAZIE!! AIUTIAMO LE PERSONE A CAPIRE CHE QUESTE COSE... FANNO MALE!!!
anonymous
2012-05-14 05:03:28 UTC
Penso che dovresti pensare a problemi seri, come la crisi globale, anziché perdere tempo a scrivere idiozie.



Per controbattere. Si, ma non perché alcuni hanno una calligrafia un po' difficile da capire.
Chiara
2012-05-14 05:02:33 UTC
Gurda questo video: è molto interessante!! http://tv.pinomessina.it/le-iene-toffa-federfarma-e-la-validatrice-video-puntata-del-29032012/


Questo contenuto è stato originariamente pubblicato su Y! Answers, un sito di domande e risposte chiuso nel 2021.
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